Consulenze pre e post-parto

I bambini hanno necessità che sono uniche proprio come ogni bambino lo è. Per questo le visite della nostra neonatologa/pediatra accompagnano i bambini nel loro rapido processo di crescita e sviluppo, sia per mantenere quelli sani in buona salute che per aiutare quelli che presentano problemi ad adottare stili di vita corretti e curativi.

La nostra pediatra ha sviluppato una serie di servizi anche per chi adotta scelte di vita vegan o vegetariane, perché è importante offrire a tutte le famiglie un supporto pratico e accessibile sul tema dell’alimentazione dei più piccoli.

Lo psicologo lavora con le famiglie e per le famiglie. Molto spesso ci si rivolgono le neo mamme in difficoltà, nel famigerato periodo del Post partum, periodo in cui, dopo aver dato alla luce, si nasce come madri.

E ogni nascita porta cambiamenti e nuovi assetti psico relazionali, l’allattameto, le cure del neonato, i rapporti col compagno, individuare gli indicatori della depressione, la gestione dei fratellini, i ritmi sconvolti, il corpo cambiato….

L’incontro con lo psicologo in uno spazio individuale o nel gruppo fornisce un punto di riferimento utile e rassicurante

Il pedagogista è l’esperto dei processi educativi e formativi, si rivolge alla persona di qualsiasi età, alla coppia, alla famiglia, al gruppo e alle istituzioni, attraverso attività educative, ricreative, culturali, ludiche, rieducative, formative.

E' specializzato sulle dinamiche familiari, esperto di dinamiche dei gruppi e dinamiche esistenziali.

Seguendo un approccio multidisciplinare coordinato, interagisce con altri professionisti e lavorare in team, supportando i cambiamenti  che vivono le neo –mamme, rendendole consapevoli delle loro capacità di interazione con i propri bambini e offrendogli un spazio dove poter sperimentare nuove modalità di gioco e comunicazione….

L’Ostetrica è la figura professionale che costituisce un fondamentale punto di riferimento per la futura mamma non solo al momento del parto, ma per tutto il percorso della gravidanza.

Lei, infatti, accompagna la mamma durante la gravidanza, il parto e successivamente al puerperio ed all’accudimento del neonato per guidarla in una fisiologica evoluzione di tali processi, come per esempio favorire i momenti biologicamente importanti per la formazione del legame prenatale, importantissimo per il benessere di entrambi.

Oltre alla neomamma, l’Ostetrica accompagna anche la famiglia. Molto importante, infatti, è accompagnare anche il futuro papà all’accoglimento del nascituro e all’accudimento del neonato.

Un’ostetrica si inserisce nel modello di vita della donna e non la prevarica perché quando la donna e la sua ostetrica hanno un rapporto di reciproca fiducia è come se facessero un bellissimo viaggio insieme.

Nel post parto, oltre ad aiutare la madre nel recupero funzionale, l'osteopata può iniziare da subito ad aiutare il neonato. L’osteopatia è infatti efficace per ripristinare lo stato di equilibrio fisico nel neonato e il trattamento osteopatico sui bambini permette di migliorare vari disturbi quali: problemi legati al sonno, otiti ricorrenti, sinusiti, plagiocefalie e asimmetrie cranio cervicali, coliche e molto altro.

L’Osteopatia è una Medicina complementare manipolativa (si utilizzano solo le mani) efficace per prevenire, valutare e trattare vari disturbi, come ad esempio quelli dell’apparato neuro-muscolo-scheletrico, cranio-sacrale e viscerale. La filosofia osteopatica ha una visione sul paziente che porta a valutare il corpo e la persona sempre nel suo insieme in modo estremamente delicato, per questo i trattamenti sono indicati in tutte le età. La gravidanza e il parto sono condizioni di salute nelle quali il corpo risponde molto positivamente al trattamento osteopatico, recuperando benessere in maniera naturale.

Per mamme e future mamme è possibile avere piani alimentari per normalizzare il peso durante e dopo la gravidanza, oltre che consulenze alimentari per una corretta alimentazione durante la gravidanza e l’allattamento.

Vengono fatte valutazioni del fabbisogno calorico e valutazioni antropometriche (altezza, peso, circonferenze) oltre che bioimpedenziometria per la valutazione della composizione corporea (BIA Akern) e misurazione del metabolismo basale (calorimetria indiretta).

Per lo svezzamento dei piccoli e una sana alimentazione dei bambini, è possibile avere menù personalizzati con ricette e idee per merende sane e gustose.

Offriamo la formazione alle tate su una sana alimentazione in famiglia con creazione di menù stagionali.

Screening Neuroevolutivo per bambini da 0 a 12 mesi, accompagnati dai genitori, preferibilmente programmando le visite in corrispondenza delle principali fasi evolutive (3, 6, 9 e 12 mesi).

Lo screening neuroevolutivo rappresenta un fondamentale strumento di prevenzione, volto a favorire lo sviluppo neuropsicomotorio del bambino nel primo anno di vita, con le seguenti finalità generali ed obiettivi specifici.

• Valutare globalmente lo sviluppo neuropsicomotorio del bambino, indagando le funzioni riguardanti l'area neuromotoria (tono, riflessi, posture e modalità di spostamento), l'area cognitivo‐relazionale (sguardo, contatto, attenzione, sorriso, prime modalità di interazione vocale), l'area della manipolazione (prensione, utilizzo degli arti superiori) e il sistema neurovegetativo ( ritmo sonno‐veglia, alimentazione).

• Valutare l'integrazione delle diverse funzioni, individuando precocemente l'eventuale presenza di ritardi o anomalie nello sviluppo del bambino.

• Sostenere lo sviluppo armonico del bambino e proporre un percorso di accompagnamento alla crescita, fornendo suggerimenti pratici ai genitori sulle modalità di stimolazione e interazione col proprio bambino, sia con proposte di attività ludiche, sia con consigli per contenere eventuali vizi posturali.

Da sempre il nostro obiettivo è quello di creare un rapporto privilegiato medico-paziente. Crediamo che chi si rivolge a noi debba ricevere le migliori cure, sempre. La fiducia dei nostri pazienti è la più grande soddisfazione nel nostro lavoro.

Quando si tratta di bambini, il primo pensiero deve essere quello di instaurare un rapporto di fiducia tra il piccolo paziente e lo studio. Per questo il consiglio per i genitori è quello di portare il bambino a conoscere, il prima possibile, il dentista e tutto il suo staff.

Questo potrebbe aiutare a rendere il difficile rapporto tra dentista e bambino il meno traumatico possibile. Instaurando la giusta complicità, il dentista potrà insegnare ai piccoli pazienti le tecniche corrette per spazzolare i denti, spiegando, ad ogni step della loro crescita, nuove manovre d´igene dentale.

Si cercherà così di prevenire i processi cariosi su denti decidui, aiutando nel comtempo i genitori a capire le modalità di sviluppo della “bocca” dei propri figli e le tempistiche in cui devono essere fatti gli specifici interventi educativi e clinici.